Promuovere sistemi di welfare e wellbeing aziendali
Il welfare aziendale e le misure di corporate wellbeing possono contribuire a prevenire il burnout e a migliorare la salute mentale dei dipendenti, oltre che a migliorare il posizionamento delle imprese sul fronte delle politiche di attraction, retention ed engagement dei lavoratori, in un contesto in cui cresce sempre di più l’aspettativa verso una maggiore attenzione al bilanciamento tra lavoro e vita privata a fronte di grandi situazioni di discontinuità nel mercato del lavoro.
Cosa puoi fare per mettere in pratica questa azione
- Applicare un piano sanitario integrativo (se non previsto dal CCNL): copertura sanitaria che integra il Sistema Sanitario Nazionale, offrendo accesso a visite specialistiche, diagnostica, ricoveri e altre prestazioni
- Incentivare l’adesione a piani previdenziali integrativi per garantire ai dipendenti una pensione integrativa a quella pubblica
- Implementare politiche di flessibilità lavorativa: smart working, orari flessibili e possibilità di conciliare vita privata e lavorativa
- Promuovere prestiti agevolati per aiutare i dipendenti a fronteggiare spese impreviste e borse di studio per sostenere la formazione dei loro figli
- Prevedere sconti su beni e servizi attraverso convenzioni con aziende partner: palestre e attività sportive per incentivare l’attività fisica e realtà sostenibili per promuovere uno stile di vita sano e consapevole
- Realizzare iniziative di sensibilizzazione su salute e comportamenti alimentari, anche con l’erogazione di buoni pasto su cibi equilibrati e nutrienti
- Prevedere iniziative di sostegno psicologico: servizio di counseling psicologico gratuito o a costo agevolato, percorsi di formazione sulla gestione dello stress e lo sviluppo di tecniche di coping e resilienza
- Creare un ambiente di lavoro positivo, confortevole e sicuro: favorire la comunicazione aperta, il rispetto reciproco, il lavoro di squadra e la sicurezza dei luoghi di lavoro
- Definire strategie di employer branding e recruiting personalizzate che valorizzino le componenti dell’employee experience più attrattive
- Utilizzare soluzioni di Big Data Analytics per comprendere la soddisfazione e le aspettative dei dipendenti circa gli strumenti di wellbeing presenti (o meno) in azienda
- Promuovere progetti di coinvolgimento dei dipendenti nelle scelte aziendali (es. survey, laboratori, ecc.) per comprendere il loro sentiment e farli sentire partecipi dei processi aziendali
Come misurare i risultati delle azioni compiute
- Ammontare del budget stanziato per i programmi di welfare e wellbeing aziendali
- Numero di progetti, servizi o benefit offerti ai dipendenti
- Numero di dipendenti che usufruiscono dei programmi di welfare e wellbeing aziendali
- Livello di soddisfazione dei dipendenti: misurato attraverso questionari o sondaggi
- Variazione numero di giorni di malattia o congedo presi dai dipendenti
- Riduzione del turnover e aumento della permanenza dei dipendenti in azienda
- Motivazione, engagement e miglioramento del clima aziendale attraverso questionari/sondaggi
Supporto che Confindustria può dare
- Incontri seminariali di informazione sulle tematiche del welfare e del weelbeing
- Incontri tematici e di networking all’interno dell’HR Group dedicato ai responsabili risorse umane
- Consulenza sull’implementazione di piani di welfare e wellbeing dal punto di vista normativo, sindacale, fiscale, etc.
- Corsi di formazione per HR Manager su diversi livelli di approfondimento
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Consulenza in materia di agevolazioni provinciali per la valorizzazione della forza lavoro
Progetti e opportunità aperte
- Piattaforma Welfare Trentino
- Certificazione Family Audit
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Legge provinciale 6/23 (Sostegno per la valorizzazione della forza lavoro tramite assessment, piani di conciliazione vita-lavoro, misure di welfare aziendale)