"Desk Francia" - assistenza sul diritto commerciale francese
Il 27 febbraio 2025, a partire dalle ore 9.00, si terrà il “Desk Francia”, una giornata di colloqui personalizzati online con l’Avv. Agnese Ghersi, durante il quale le aziende interessate potranno porre quesiti relativi ad aspetti giuridici attinenti all’attività d’impresa sul mercato francese.
• Diritto commerciale, distribuzione e contrattualistica internazionale:
- negoziazione, redazione, esecuzione e cessazione di contratti di distribuzione, di fornitura, di franchising, di agenzia, contratti informatici, condizioni di vendita;
- questioni di diritto internazionale e dell’Unione europea (legge applicabile, competenza giurisdizionale);
- rottura di relazioni commerciali;
- azioni di recupero crediti.
• Insediamento di un’azienda italiana sul territorio francese/stabile organizzazione (ufficio di rappresentanza, filiale, succursale)
• Normativa su rifiuti/imballaggi
• Diritto del lavoro, relazioni industriali:
- organizzazione e gestione del distacco di lavoratori in Francia;
- assunzione di dipendenti in Francia da parte di un’azienda italiana con o senza stabilimenti in Francia;
- negoziazione e redazione di contratti di lavoro;
- esecuzione e cessazione di contratti di lavoro;
- aspetti di sicurezza sul lavoro;
- licenziamenti collettivi;
- infortuni sul lavoro e malattie professionali;
- ristrutturazioni e riorganizzazioni di aziende.
• Locazioni commerciali.
Il servizio è attivato in collaborazione con l’Avv. Agnese Ghersi, iscritta ai Fori di Parigi e di Trieste, specializzata in materia civile, commerciale e giuslavorista, oltre che in diritto internazionale privato e dell’Unione europea. L’avvocato interviene sia in materia di consulenza che di contenzioso davanti alle giurisdizioni francesi e italiane.
Come partecipare:
Le imprese interessate a richiedere un incontro, sono invitate a contattare l’Associazione (Paolo Angheben - dirittodimpresa@confindustria.tn.it; Nicolò Andreini – estero@confindustria.tn.it – T. 0461 360007) e a trasmettere il loro quesito entro e non oltre il 20 febbraio 2025.